Bergamo, siete stati una bomba!

Il FeFèstival è stato un vortice di emozioni, energia e tantissima gente sotto il cielo di Bergamo 🌌✨⭐️

Grazie di cuore a chi c’era, a chi ha cantato, ballato e condiviso con noi una serata indimenticabile 💥💙
È stato bellissimo tornare all’ Edonè e sentirci così amati❤️‍🔥

Due pensieri dopo il Fefèstival – 31 maggio 1 giugno 2025 Bergamo

Intanto GRAZIE GRAZIE GRAZIE a tutte le persone e gruppi coinvolti.

Abbiamo ricordato Felice e Raffaella. Eravamo tutti li per questo motivo. E la cosa si è sempre sentita, forte, all’unisono e ognuno a modo suo.

Mi sto riprendendo lentamente da questa fantastica due giorni. Un edizione ben riuscita e baciata dalla fortuna con un gran sole e il cielo blu.

La verde Maresana ci guardava sorniona mentre come formichine allestivamo, correvamo, addrizzavamo le orecchie ai check, sistemavamo tavoli e panche, e poi le bandiere, gli striscioni, le casse di birra. I banchetti, gli amici palestinesi, gli scambi umani, gli sguardi di quelli a cui non servono parole, ma solo vicinanza. E poi gli amici che vengono da lontano: dal Veneto, dall’Umbria, da Roma, dal Piemonte, dalla Liguria, le Marche, Napoli e chissà da dove altro…

E gli amici e le amiche di Felice e Raffaella che son saliti sul palco o son restati sotto, per un ricordo, una frase, un sorriso, una lacrima, un emozione, un aneddoto che ci faceva ridere, e un altro ancora.
Ed essere attorniato da tante ragazze e tanti ragazzi che correvano su e giù per far funzionare tutto e far star bene tutti, far mangiare e bere quel paio di migliaia di persone arrivate, con lo spirito giusto, con la naturale empatia di chi va a un appuntamento con degli amici, tra amici, per gli amici e per passare al meglio questo tempo folle, per onorare al meglio uomini, donne, relazioni, percorsi e storie.

Spiegati i progetti dei benefit e fatte le presentazioni poi è stata la musica a prendersi la scena, come era giusto che fosse. Ska a manetta, ma anche Oi! e musica popolare d’antan. Partecipazione di cuore e generosa delle bands in primis; ogni singolo gruppo, musico, cantante, aiutante, financo i tecnici del suono, fonici, responsabili tecnici e stage planner, ognuna e ognuno di loro hanno dato il 100%. Avere avuto al mio fianco i miei compagni, vecchi e recenti, a supportarmi. Mi avete fatto emozionare. E mi ha fatto emozionare vedere, oltre agli amici, il resto della mia famiglia sotto al palco a fremere all’unisono. Mia moglie e la piccola usare tutte le energie per due giorni interi. Vedere mia sorella Cristina accompagnare mamma, tra mille fatiche, uscita di casa per l’occasione.. Già l’ho detto dal palco l’altra sera: Felice sarebbe stato contento di vedervi tutti li felici e contenti, anzi: Amici e contenti. Senza rotture di balle.

Edonè mi ha supportato alla grande. E’ un rapporto sincero e chiaro. Nato l’anno scorso quasi per caso in un momento strano, difficile, ingiusto. E rinfrancatosi quest’anno. Non posso che ringraziarli tutti e tutte e fare loro i miei personali complimenti per la professionalità e la leggiadria. Detto da un vecchio rude boy…

Per chiudere con chiarezza vi scrivo che tra entrate (Pizzeria alba di Lonno, Degustando di Nembro, Sottoscrizioni raccolte dai Forever, da Tino e da Fabio l’Irlandese, Donazione da Edonè, Quelli Della Gang) e uscite per le spese che ci riguardano abbiamo avuto un utile che suddividiamo, visti i tempi, nel seguente modo: 596€ a Associazione Amicizia Bergamo Palestina ; 298€ campagna Deti Donbass della Carovana Antifascista ; 298€ La Terra di Piero

Teniamo acceso il fuoco.